Ginecologia: quando ne abbiamo bisogno
La ginecologia è quella branca della medicina che si interessa della fisiologia e delle patologie inerenti l’apparato riproduttivo femminile.
A differenza delle altre prestazioni mediche, il ginecologo non interviene solo in presenza di patologie o disturbi ma effettua periodicamente visite di controllo per assicurare il corretto funzionamento dell’organo e dell’apparato genitale.
Inoltre, il ginecologo è il principale riferimento medico durante le fasi del concepimento e della gravidanza e fornisce il proprio supporto nella scelta dei metodi contraccettivi.
Ginecologia Catanzaro: cosa fa un ginecologo?
Il ginecologo è uno specialista che si occupa a 360° di tutte le problematiche che possono interessare l’apparato riproduttivo femminile. Generalmente ci si rivolge al ginecologo durante una gravidanza o quando bisogna adottare specifiche misure contraccettive. Una visita di ginecologia è comunque consigliabile a cadenza periodica, anche quando non ci sono disturbi, malattie o gravidanze in atto.
Il ginecologo valuta lo stato di salute dell’apparato genitale femminile nel suo complesso, per poi diagnosticare eventuali disturbi, patologie e alterazioni. Se vengono riscontrati malfunzionamenti o anomalie, ha il compito di prescrivere i trattamenti farmacologici più indicati. Su richiesta della paziente o se necessario per questione di salute, può anche prescrivere il metodo di contraccezione più adeguato. All’occorrenza lo specialista segue e aiuta le donne che hanno difficoltà nel concepimento o con sospetta infertilità.
Le pazienti di qualsiasi età che si rivolgono ad un ginecologo possono porre delle domande relative al proprio apparato genitale ed a problemi di intimità e sessualità. Compito dello specialista è quindi informare ed “educare” le sue pazienti per evitare comportamenti a rischio. La visita ginecologica è quindi indicata per tutte le donne, soprattutto per le adolescenti o le ragazze più giovani che si approcciano alla sessualità per la prima volta.
La visita ginecologica, soprattutto la prima, è importante ai fini della salute, in quanto il ginecologo può individuare eventuali problemi riproduttivi e intervenire tempestivamente. Determinati disturbi o patologie possono infatti essere asintomatici, quindi difficilmente percepibili dalle stesse pazienti, ed esplodere più avanti in tutta la loro gravità.
Il professionista segue naturalmente la donna durante tutta la gestazione e nel periodo di post-gravidanza, così come segue le donne durante la menopausa.
Per prenotare la tua visita ginecologica puoi tranquillamente contattare il centro Ipazia, poliambulatorio di Catanzaro che si avvale dell’aiuto dei migliori professionisti del settore e di strumentazioni tecnologiche ed all’avanguardia.
Consulenze e visite:
- Visite specialistiche
- Ecografie ginecologiche
Trattamenti ambulatoriali:
- Isteroscopia diagnostica
- Isteroscopia operativa
- Resettoscopia
- Conizzazioni
Il ginecologo non interviene soltanto nel caso di disturbi o patologie ma fornisce il proprio supporto alla donna durante tutta la sua “età fertile”. In genere, il primo consulto ginecologico va programmato prima del primo rapporto sessuale e comunque quando si vuole ricorrere ad un metodo contraccettivo. Successivamente, è importante programmare visite di controllo periodiche anche in assenza di patologie o disturbi per assicurarsi dello stato generale di salute.
Il consulto ginecologico si compone sempre di due fasi: la prima, di anamnesi, durante la quale il medico registra informazioni sullo stato di salute generale della donna e su eventuali disturbi più o meno collegati all’apparato riproduttivo o genitale. Successivamente, il medico valuta insieme alla paziente e in relazione allo stato generale le modalità di svolgimento della visita e le eventuali terapie da seguire. In ogni caso, è sempre previsto un controllo periodico, anche in assenza di disturbi o patologie.
L’isteroscopia diagnostica serve ad indagare la cavità uterina per diagnosticare patologie intrauterine focali o per studiare la mucosa endometriale durante le fasi di fertilità o in presenza di terapie ormonali. Oggi l’isteroscopia è un esame mininvasivo e non traumatico, della durata di pochi minuti e che non richiede anestesia di alcun tipo, dunque può essere effettuato in estrema sicurezza per la paziente e con immediato recupero della propria attività.
La secchezza vaginale è un disturbo più comune durante la menopausa, ma che può colpire ad ogni età. Si tratta di un segnale dell’atrofia vaginale, cioè di un assottigliamento della parete della vagina associato a infiammazione.
Prurito, bruciore, intorpidimento, dolore o lievi sanguinamenti durante i rapporti, urgenza nella minzione e infezioni ricorrenti delle vie urinarie.
L’utilizzo di prodotti topici a base di estrogeni è sufficiente a far fronte al problema. Inoltre può essere utile l’uso di lubrificanti e idratanti.
Assolutamente si, il PRP (Plasma Ricco di Piastrine).
Il Plasma Ricco di Piastrine autologo (cioè prelevato dalla sangue della stessa paziente attraverso un semplice prelievo) è un gel biologico ottenuto dal sangue dell’individuo da sottoporre al trattamento; pertanto consente di escludere qualsiasi forma di rigetto ed i rischi connessi all’utilizzo di molecole di natura animale o farmacologica. Il trattamento con PRP migliora qualitativamente la pelle, aumentandone turgore, elasticità, tonicità e compattezza. Le Piastrine sono ricche di diversi fattori di crescita cioè di sostanze in grado di stimolare ed attivare le funzioni di diverse cellule (fra le altre i fibroblasti della cute che producono le fibre collagene ed elastiche) e di promuovere la crescita e la dilatazione dei vasi sanguigni, con maggior apporto di sangue ai tessuti. Tale effetto è in grado di stimolare la biorigenerazione di varie cellule del nostro corpo, tra cui in particolare quelle costituenti cute e mucose.
Assolutamente si e con ottimi risultati.
Sempre tramite applicazioni di PRP è possibile inoltre ottenere raggiungere un ringiovanimento della cute e mucosa della regione vulvare, grazie al maggior apporto di ossigeno e nutrienti al distretto cutaneo dato dai fattori contenuti nel plasma arricchito in piastrine.
- Prelievo di 10-20 cc di sangue e preparazione del PRP (plasma ricco di piastrine)
- Disinfezione della superficie cutanea da trattare
- Iniezioni del gel piastrinico nello spessore del derma mediante ago sottile