La medicina estetica è una nuova branca della medicina che si sta diffondendo sempre più rapidamente. Nasce per eliminare quei piccoli o grandi difetti estetici che possono minare la propria autostima, facendo perdere addirittura la fiducia in se stessi. Quando si parla di benessere bisogna considerare quello fisico, ma anche psicologico.
Ebbene una persona per stare bene con se stessa deve sentirsi a proprio agio col proprio corpo. Difetti estetici possono invece determinare problemi di socializzazione o scarsa autostima. Chi non si sente a proprio agio con un naso con gobba, ad esempio, può tranquillamente ricorrere a trattamenti di rinofiller. Allo stesso modo, chi vuole labbra più carnose che si armonizzino perfettamente con il viso, può richiedere un trattamento di filler labbra.
Il grande vantaggio di questi trattamenti estetici è la bassa invasività, tant'è che non è necessario il ricorso al bisturi.
La medicina estetica come concetto nasce negli anni '70 in Francia, ad opera del dottor Jean Jacques Legrand, endocrinologo di Parigi. Qualche anno dopo approda anche in Italia grazie al professor Carlo Alberto Bartoletti, geriatra di Roma.
La medicina estetica nasce dal presupposto che l'uomo è in un perfetto stato di benessere quando è in armonia con il proprio aspetto fisico e mentale. Se vive in un perfetto equilibrio psicofisico, può partecipare alla vita sociale senza alcun contraccolpo psicologico.
La medicina estetica quindi non riguarda solo l'aspetto puramente estetico del paziente, ma anche quello psicologico. Si tratta di un percorso finalizzato a ritrovare il proprio benessere.
La medicina estetica nasce fondamentalmente dalle esigenze del singolo individuo di sentirsi bene con il proprio aspetto, contrastando i segni del tempo per mantenere il più a lungo possibile l’aspetto che desidera, senza ricorrere però a trattamenti invasivi. Può essere considerata come un mix di discipline, in quanto comprende scienze come endocrinologia, dietologia, dermatologia, angiologia, chirurgia plastica ecc.
Questo interesse crescente ha fatto sì che si approfondissero sempre di più gli studi sui trattamenti estetici, con il conseguente sviluppo di tecniche efficaci e poco invasive.
Possiamo individuare due fasi della medicina estetica: la prima preventiva e la seconda correttiva. Nella prima fase il professionista insegna ai pazienti come gestire e conoscere le strutture fisiche ereditarie, educandoli a seguire determinate regole che riguardano la vita alimentare, cosmetologica, fisica, psicologica e comportamentale. Nella seconda fase procede alla "correzione" del difetto con le tecniche e le attrezzature ritenute più idonee.
La medicina estetica individua i trattamenti più indicati per migliorare l'estetica della persona. I vari trattamenti, come il full face filler o il riempimento piccole rughe, spesso non richiedono neanche l'ingresso in sala operatoria né l'utilizzo di un'anestesia.
Questa è la grande differenza con la chirurgia estetica, che richiede invece interventi più invasivi e tempi di recupero post-operatorio decisamente più lunghi. La medicina estetica utilizza generalmente strumenti che hanno una durata temporanea e che necessitano dei cosiddetti “richiami” dopo un certo periodo di tempo. Con lo sviluppo della medicina estetica si è diffusa una nuova figura, cioè il medico estetico, che grazie alla sua competenza ed ai suoi studi sa perfettamente come intervenire e quali strumenti usare per eliminare quel difetto estetico che provoca disagio al paziente o per prevenirlo.
Un esempio tipico è l'invecchiamento cutaneo, che comporta la comparsa delle rughe. Pelle a buccia d'arancia, borse o rughe sono inestetismi che, soprattutto nelle donne, possono provocare un forte disagio ed una scarsa accettazione. Per risolverli basta adottare i giusti trattamenti di medicina estetica, che riducono o eliminano del tutto il problema permettendo alle pazienti di ritrovare fiducia e autostima.
Cookie | Durata | Descrizione |
---|---|---|
cookielawinfo-checkbox-analytics | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Analytics". |
cookielawinfo-checkbox-functional | 11 months | Il cookie è impostato dal consenso cookie GDPR per registrare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Funzionali". |
cookielawinfo-checkbox-necessary | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. I cookie vengono utilizzati per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Necessari". |
cookielawinfo-checkbox-others | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Altri. |
cookielawinfo-checkbox-performance | 11 months | Questo cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent. Il cookie viene utilizzato per memorizzare il consenso dell'utente per i cookie nella categoria "Prestazioni". |
viewed_cookie_policy | 11 months | Il cookie è impostato dal plug-in GDPR Cookie Consent e viene utilizzato per memorizzare se l'utente ha acconsentito o meno all'uso dei cookie. Non memorizza alcun dato personale. |